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26 Luglio 2006 ARCHEOLOGIA
The Guardian
SCOPERTA IN UNA PALUDE SALUTATA COME I ROTOLI DEL MAR MORTO IRLANDESI
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Gli archeologi irlandesi celebrano la scoperta dei loro Rotoli del Mar Morto dopo che un bulldozer ha dissotterrato frammenti di un Libro dei Salmi di pelli di animale, che potrebbe essere rimasto sepolto nel fango per più di 1, 000 anni. Sembrerebbe infatti datarsi all´800 d.C. Un salmo, il numero 89, è ancora leggibile.

Il Museo Nazionale d´Irlanda ha espresso la sua soddisfazione, e definito il ritrovamento come "la più grande scoperta in una palude europea". Gli specialisti del museo hanno dichiarato che è impossibile sapere come i manoscritti siano finiti lì, ma ritengono che siano stati perduti durante un viaggio, o gettati via dopo un raid vichingo tra 1, 000 e 1, 200 anni or sono.

"Non sono tanto i frammenti in sé, quanto ciò che rappresentano per la nostra storia" ha dichiarato Pat Wallace, direttore del museo. "Non avrei mai potuto sperare, nemmeno nei miei sogni più arditi, di trovare qualcosa di tanto fragile e raro. Testimonia l´incredibile ricchezza della prima civiltà cristiana dell´isola e la grandezza dell´antica Irlanda".

Le circa 20 pagine, che sembrano essere appartenute ad un libro sottile di grande formato con una copertina di pelle, sono state custodite al museo. Dopo un lungo processo di restauro, saranno esposte alla Galleria dei Primi Cristiani, insieme ad altri tesori come il calice di Ardagh e la patena di Derrynaflen.