Le Piramidi egiziane sono a buon diritto considerate meraviglie del mondo. Il numero di ipotesi concernenti le loro origini è molto superiore al numero delle piramidi stesse. Malgrado i molti fallimenti nei tentativi di spiegazione delle tecniche impiegate per la loro costruzione, la curiosa mente umana non si vuole dare per vinta.

Recentemente, un sito Internet ha pubblicato una nuova ipotesi riguardo la funzione delle famose Piramidi egiziane. Il quarantanovenne costruttore di nome Gerald Dupont ritiene che le piramidi siano state create come dissalatori d´acqua. Il Signor Dupont ha svolto indagini sull´argomento per sei anni; ha riferito che il tempo della costruzione della piramide di Cheope (la maggiore della piana di Giza) coincide con l´epoca biblica del Grande Diluvio. Gli antichi egizi probabilmente costruirono gli immensi distillatori in quel preciso periodo, quando erano a corto di acqua dolce.

Il signor Dupont non è mai stato in Egitto di persona, ma sostiene di essere un esperto di Piramidi, dal momento che ha letto tantissime pubblicazioni e ha perfino ricostruito un modello dell´interno della Piramide di Cheope in scala 10:60 rispetto alla taglia reale della piramide. Quest´uomo suppone che la sala sotterranea della piramide fosse una costruzione conveniente per il processo di distillazione. Presto, il signor Dupont pubblicherà un libro sulla sua ricerca. Ci si aspetta che le vendite del libro possano coprire i costi dello sviluppo dell´ipotesi, che hanno già superato i 20.000 dollari. Alcuni potrebbero sostenere che si tratti di una teoria ottusa e prosaica. Probabilmente hanno ragione, dal momento c´è chi preferisce credere che siano state costruite dagli extra-terrestri.