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7 Settembre 2001 ARCHEOLOGIA
The Jerusalem Post
Fermati i lavori sul Muro del Monte del Tempio
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Gerusalemme – Ufficiali del Wakf che stavano svolgendo lavori di costruzione non autorizzati sul muro meridionale del Monte del Tempio, all´inizio di questa settimana, sono stati allontanati forzatamente dalla Polizia, secondo quanto riportato ieri dagli ufficiali di pubblica sicurezza.

I lavori senza precedenti dello scorso lunedì, seguono i rapporti secondo cui quella sezione del muro sarebbe a rischio di crollo, a causa dei lavori svolti in passato dal Wakf sullo Stabile di Salomone, situato sopra.

Il muro meridionale è stato oggetto di una riunione nella giornata di domenica tra l´archeologo regionale Jon Seligman, responsabile per le Antichità di Gerusalemme e l´ufficiale capo dei Wakf, secondo quanto riferito dalle fonti.

Seligman ha rifiutato qualsiasi commento.

Nella giornata di lunedì, dieci ufficiali del Wakf sono stati visti scaricare materiali di costruzione dalla Montagna del Tempio, alla base del muro meridionale; nessun archeologo li affiancava.

Una guardia del vicino parco archeologico ha allertato la Polizia che ha ordinato l´immediata cessazione dei lavori.

Il portavoce della Polizia di Gerusalemme Shmuel Ben-Ruby, ha confermato che la Polizia non permetterà al Wakf di portare avanti alcun tipo di lavoro "fino a quando non coordinerà le sue mosse con quelle della Polizia".

Seligman, che incaricato della supervisione di ogni lavoro condotto al sito, ha rifiutato qualsiasi commento. Non gli è stato consentito l´accesso al sito per circa un anno a causa di un regolamento di Polizia che bloccava tutti i non-musulmani per paura di rinnovate tensioni.

"Non può essere tollerato che il Wakf prenda iniziative unilaterali senza alcuna supervisione archeologica" ha riferito il dr. Eliat Mazar, dell´Università Ebraica, membro eminente del Comitato.

Il Comitato stesso ha provveduto all´invio di una lettera di protesta al Primo Ministro Sharon, questa settimana, chiedendo un incontro urgente riguardo ai ripetuti interventi dei Wakf.

Tre mesi fa, il Comitato aveva rivelato che il Wakf stava ripulendo antiche cisterne sul Monte. La Polizia ha confermato lo scorso mese.