sei in Home > Archeologia > News > Dettaglio News
15 Febbraio 2004 ARCHEOLOGIA
BBC News online
Gli scienziati individuano terre perdute
tempo di lettura previsto 1 min. circa

Gli scienziati dell´Università di Birmingham hanno ricostruito la geografia delle terre ormai sommerse dal Mare del Nord. Il gruppo ha usato i dati sismici per sviluppare una ricostruzione in 3D della piana di 10, 000 anni or sono.

L´area, parte di una massa di terra che una volta congiungeva l´Inghilterra al Nord dell´Europa, scomparve circa 8, 000 anni or sono.

Le sembianze virtuali elaborate, includono un fiume della lunghezza del Tamigi che scomparve quando la valle in cui scorreva fu inondata a causa dello scioglimento dei ghiacciai.

Il professor Bob Stone, capo del Gruppo Tecnologico del Dipartimento di Ingegneria Umana, ha dichiarato che stanno lavorando per garantire accuratezza visiva all´ambiente ricostruito.

"E´ il progetto di realtà virtuale più emozionante e stimolante, da quello della Stonehenge Virtuale del 1996.

"Stiamo basando la flora generata dal computer su tracce di pollini e piante estratte da campioni di sedimenti di roccia recuperati dal fondo marino".

Il Dr Vincent Gaffney direttore dell´Istituto di Archeologia e Antichità e Investigatore Capo del Progetto ha dichiarato che c´è ancora molto lavoro da fare.

"Intendiamo estendere il progetto per visualizzare l´intero del ponte di terra attualmente sommerso, che un tempo univa Inghilterra ed Europa del Nord in un unico corpo continentale, offrendo agli scienziati una nuova prospettiva sull´occupazione umana del Mare del Nord."