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25 Gennaio 2014 PALEONTOLOGIA
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Il misterioso "amico" dei pinguini preistorici
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Alcuni resti fossili analizzati recentemente in Nuova Zelanda appartengono a uno dei più antichi uccelli marini mai scoperti, un misterioso volatile che viveva insieme ai primi pinguini.

I resti, trovati a Canterbury, in Nuova Zelanda, appartengono a un uccello vissuto tra 60.5 e 61.6 milioni di anni fa, appena subito dopo l'estinzione dei dinosauri. A fare la scoperta non un team di ricercatori ma un semplice dilettante appassionato di fossili, Leigh Love, che ha donato la sua scoperta al museo di Canterbury.

Qui i ricercatori Gerald Mayr e Paul Scofield hanno potuto analizzarne i resti, i frammenti di sei ossa degli arti superiori, e hanno appena pubblicato i risultati della loro ricerca sul Journal of the Royal Society of New Zealand.

Come lui nessuno mai

Al nuovo animale è stato dato il nome di Australornis lovei, ovvero "uccello australe di Love", dal nome del suo scopritore. Esistono pochissimi resti di uccelli dell'emisfero australe così' antichi. Uno di questi è Waimanu manneringi, il primo pinguino conosciuto, vissuto nello stesso periodo e in prossimità della stessa località. Tutto quello che sappiamo con certezza del nuovo uccello però è proprio che, pur essendo un uccello acquatico, non era un pinguino.

I resti trovati purtroppo non sono sufficienti a stabilire la parentela di Australornis con nessuno degli uccelli conosciuti, viventi o estinti, per cui non è possibile stabilire l'aspetto di questo misterioso animale. Si sa solo che si trattava di una specie marcatamente differente da quelle note e che assomiglia a una specie estinta i cui resti sono stati trovati in Antartide, a testimonianza dello stretto rapporto biogeografico che c'era tra l'Antartide e la Nuova Zelanda al termine del Cretacico.

Gli autori dell'articolo riferiscono che la soperta "rappresenta uno dei reperti di uccello più importanti del Paleocene dell'emisfero australe" e supporta "l'idea emergente che la maggior parte degli uccelli moderni erano già diversificati all'inizio del Paleogene", ovvero subito dopo l'estinzione dei dinosauri.