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28 Febbraio 2003 ARCHEOLOGIA
thisiswiltshire.co.uk
Il Museo si offre per custodire "il Re di Stonehenge"
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Il Museo di Salisbury si è proposto per l´acquisto dei resti mortali del "Re di Stonehenge", rinvenuti in un sito sepolcrale di 4300 anni or sono, ritenuto dagli esperti una delle più importanti scoperte risalenti all´Età del Bronzo, nella storia del paese. L´uomo, noto anche come "l´Arciere di Amesbury", che potrebbe avere aiutato nella edificazione di Stonehenge, e potrebbe aprire nuovi scenari sulle reali origini del celeberrimo circolo di pietre.

I test hanno rivelato che era originario della regione delle Alpi d´Europa –probabilmente Svizzera, Austria o Germania.

Gli esami hanno anche dimostrato che le tracce d´oro della tomba sono le più antiche mai rinvenute in Inghilterra.

Ora, in una corsa contro il tempo, il museo sta tentando di racimolare 15, 000 sterline per aprile, al fine di assicurarsi che lo scheletro possa essere preservato ed esposto localmente.

L´Arciere, scoperto lo scorso Maggio in una tomba a Boscombe Down, a sole tre miglia da Stonehenge, ha svelato alcuni indizi interessanti.

Analisi delle ossa svolte dallo Staff Archeologico del Wessex ad Old Sarum, hanno mostrato che l´arciere era un uomo possente, di un´età compresa tra i 35 ed i 45 anni.

Aveva un ascesso alla mandibola e fu vittima di un incidente, pochi anni prima della morte che danneggiò in modo evidente il suo ginocchio sinistro. Come risultato di questo problema fisico, si pensa abbia camminato mantenendo la gamba sinistra in una posizione anomala, e sofferto di un´infezione alle ossa, che potrebbe avergli causato un dolore costante.

Gli esami sullo smalto dei denti dell´arciere non potranno rivelare quanto a lungo abbia vissuto in terra inglese, solo che deve aver vissuto sulle Alpi almeno nella sua infanzia.

Al sito è stato anche trovato un secondo scheletro di un uomo più giovane, tra i 20 ed i 25 anni. Analisi delle ossa hanno mostrato che esisteva un rapporto di consanguineità con l´arciere ed è probabile fossero padre e figlio. L´uomo più giovane, crebbe nella zona di Stonehenge ed anche nelle Midlands o in Scozia.

La costruzione di Stonehenge iniziò nella tarda Età della Pietra attorno al 3000 a.C. Dal 2400 al 2200 a.C., il tempo in cui l´arciere dovrebbe essere vissuto, furono erette le pietre più famose al mondo, e gli archeologi ritengono che egli sia stato in qualche modo coinvolto.

Il Dr.Andrew Fitzpatrick, del Wessex Archaeology, ha dichiarato : « Abbiamo a lungo creduto che fossero persone dal continente europeo ad avere iniziato i commerci che per primi portarono la lavorazione dei metalli in Inghilterra, e l´arciere è un´importante scoperta a riprova di ciò.

Potrebbe essere stato un personaggio di rilievo nell´area di Stonehenge, ed è affascinante pensare che qualcuno dall´estero, probabilmente un abitante della Svizzera del giorno presente, potrebbe bene avere giocato un ruolo importante nella costruzione del sito archeologico più famoso d´Inghilterra."