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6 Giugno 2002 ARCHEOLOGIA
Ananova
Nuove ricerche mostrano che gli umani vivevano già in Inghilterra molto prima di quanto creduto
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Nuove ricerche indicano che gli esseri umani vissero in Inghilterra circa 200.000 prima di quanto ritenuto generalmente.

Le più antiche evidenze finora disponibili dei primi uomini in Inghilterra risalivano a 500.000 anni or sono. Si tratta del cosiddetto Uomo di Boxgrove i cui resti furono trovati a Boxgrove, West Sussex, nel 1993.

Ma le prime risultanze di un progetto denominato "Occupazione dell´Inghilterra da parte dell´Uomo Antico" sembrano affermare che i primi Inglesi fossero in realtà di molto precedenti.

Resti animali trovati lungo la costa orientale sono stati datati a 700.000 anni or sono, ed un nuovo esame delle ossa di animali e artefatti dissotterrati nel 1980 presso Westbury-sub-Mendip nel Somerset, hanno mostrato tracce di una precedente attività umana, 100.000 anni precedente all´Uomo di Boxgrove.

Il quotidiano The Times saluta i dati revisionati di Westbury come uno dei più eccitanti sviluppi dell´archeologia e paleontologia inglese dal tempo dei ritrovamenti di Boxgrove.

Gli scienziati non intendono rivelare la locazione del sito costiero perché deve essere ancora scavato.

Il professor Chris Stringer, capo di Origini Umane al Museo di Storia Naturale e Direttore del progetto per l´Occupazione dell´Uomo Antico, ha riferito: "Le prove del fatto che gli ominidi vissero qui molto prima dell´uomo di Boxgrove, iniziano ad aumentare. Non abbiamo ancora il fossile di un ominide, come per l´Uomo di Boxgrove, ma vi sono buoni indizi che l´insediamento trovato risalga a 700.000 anni or sono."