sei in Home > Storia > News > Dettaglio News
29 Maggio 2013 STORIA
Pino Capellini http://www.orobie.it
FESTA DELLA FOTOGRAFIA DOMENICA 9 GIUGNO A BERGAMO
FOTOGALLERY
tempo di lettura previsto 2 min. circa

Un viaggio in aereo - anni fa - dalla Danimarca alla Malpensa sopra il cuore dell'Europa. In pieno giorno, seduto in un posto che consentiva splendide vedute sui territori attraversati grazie anche a condizioni di visibilità eccezionali. Da lassù, mettendo a frutto quel poco che si sa di geografia, cercare di individuare le nazioni via via sorvolate osservando i mutamenti del paesaggio. Inconfondibile, ad esempio, l'Olanda e ancora di più la grande provincia francese: tanto verde, macchie di boschi, fiumi, canali e i paesi con nuclei ben definiti, senza le superfetazioni dei nostri. Ecco, appunto: dall'alto si intuiva immediatamente il passaggio dalla Francia all'Italia. Di là spazi ordinati, di qua un non bel vedere: un reticolo caotico di strade, cave, stabilimenti mescolati alle case, paesi indistinguibili nel groviglio di periferie saldate tra di loro. È vero che l'Italia è un paese ad alta densità abitativa ma lasciare che la crescita avvenga nel disordine, senza tener conto che territorio e ambiente non sono beni inesauribili vuol dire non pensare in nessun modo al futuro: non solo al nostro, ma anche a quello delle generazioni che verranno.

Sono considerazioni non di oggi, ma sulle quali torniamo di fronte alle vedute della Lombardia che presentiamo con la mostra sul Sentierone, nel cuore di Bergamo bassa, per la seconda edizione di Bergamo Immagine dal 1° all'11 giugno, di cui riferiamo in questo numero di Orobie. Il programma è molto ricco, con il clou nel weekend dal 7 al 9, ma siamo convinti che l'attenzione dei passanti si concentrerà sulle fotografie che Vincenzo Di Gregorio ha scattato dall'alto usando un ultraleggero. L'agilità del mezzo gli ha consentito di cogliere scorci inediti e di mostrare il volto spesso segreto del territorio lombardo. Quasi ovunque c'è la presenza dell'uomo e dove questa non ha prevaricato ci si rende conto che c'è un patrimonio da godere e da conservare. Prima che sia troppo tardi.

TAG: Altro