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17 Febbraio 2013 ARCHEOLOGIA
ilfattostorico.com
SCOPERTI A CORINTO GIGANTESCHI "BANCHETTI"
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Un nuovo studio ha evidenziato che enormi quantità di ossa di bovini, trovate in un teatro abbandonato di Corinto, in Grecia, potrebbero essere la prova di anni di sontuosi banchetti.

Le ossa - oltre una tonnellata di peso - probabilmente rappresentano solo un decimo di quelle buttate nel sito, dice il ricercatore Michael MacKinnon, archeologo dell'Università di Winnipeg.

"Penso che siano correlate a episodi di grandi banchetti in cui il ​​teatro veniva riutilizzato per macellare centinaia di bovini, " dice MacKinnon. "Alcuni resti scheletrici erano ancora parzialmente articolati, suggerendo lavorazioni e scarti in grandi quantitatà".Un teatro può sembrare un posto strano per un'operazione di macelleria, ma questa particolare struttura cadde in disuso tra il 300 e il 400 d.C. Una volta che il teatro non era più utilizzato per gli spettacoli, diventò un grande spazio vuoto che si sarebbe potuto facilmente riutilizzare.

MacKinnon e i suoi colleghi hanno analizzato e catalogato più di 100.000 singole ossa, la maggior parte bovini, con alcune capre e pecore. Sono state trovate le ossa di almeno 516 singole vacche. La maggior parte erano adulte e, dall'analisi delle ossa e dei denti, vennero tutte abbattute in autunno o all'inizio dell'inverno.

"Questo bestiame non sembra essere stato vecchio, bensì di qualità", ha detto MacKinnon.

È impossibile dire quanto velocemente avvennero gli episodi di macellazione, forse nell'arco di giorni o mesi. Le ossa furono scartate a strati, probabilmente per un periodo tra i 50 e i 100 anni.

La periodicità con cui le ossa furono scartate, più i segni di taglio frettolosi su alcune delle ossa, suggeriscono un grande evento ricorrente. MacKinnon pensa che il bestiame venisse abbattuto in occasione di grandi banchetti annuali. Senza refrigerazione, sarebbe stato difficile mantenere carni fresche a lungo, perciò sarebbe stato più efficace per le città di adottare un approccio comune.

Il prossimo passo sarà quello di cercare altri segni di banchetti in siti diversi. "Forse ci sono alcuni piatti speciali, o forse troveremo grandi calderoni comunitari o qualcosa del genere - dice l'archeologo - Qualcosa che testimoni materialmente una celebrazione".

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