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13 Novembre 2012 ARCHEOLOGIA
ilfattostorico.com
RITROVATO IL PIU' ANTICO ACCAMPAMENTO ROMANO IN GERMANIA
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chiodi dei sandali
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Nelle vicinanze di Hermeskeil, una piccola cittadina tedesca, gli archeologi dell'Università Johannes Gutenberg di Magonza hanno confermato la posizione del più antico forte militare romano conosciuto in Germania finora. L'accampamento venne probabilmente costruito durante la guerra gallica di Giulio Cesare verso la fine degli anni 50 a.C.

Nelle vicinanze si trova una fortezza di collina celtica nota come "Hunnenring" o "Cerchio degli Unni", uno dei centri principali della tribù dei Treveri.

"I resti di questo campo militare sono le prime testimonianze archeologiche di un importante episodio della storia", commenta la dott.ssa Sabine Hornung dell'Istituto di Preistoria e Protostoria dell'università. "È probabile che la resistenza dei Treveri ai conquistatori romani sia stata schiacciata in una campagna partita da questa fortezza".

L'esistenza di questo sito, grande circa 260.000 metri quadrati, era conosciuto dal IX secolo, ma la sua interpretazione era controversa. "Alcuni resti del muro sono ancora conservati nella foresta, ma non era stato possibile dimostrare che si trattasse proprio di un accampamento militare romano come gli archeologi e gli storici locali hanno a lungo sospettato", spiega Hornung.

La svolta è arrivata attraverso sistematiche indagini archeologiche condotte vicino al villaggio celtico "Hunnenring". La fortificazione celtica si trova a soli 5 km dal campo romano, e lo si può vedere direttamente. A seguito dello sviluppo agricolo, ampie sezioni del forte militare non possono più essere riconosciute e potrebbero essere perdute per sempre.Sabine Hornung e il suo team lavorano nel sito da marzo 2010. La prima ricerca ha determinato la dimensione e la forma del campo militare. L'accampamento venne fortificato con un fossato e un terrapieno quasi rettangolare con angoli arrotondati, che, per la sua dimensione di circa 182.000 metri quadrati, aveva spazio per diverse migliaia di soldati. Un'ulteriore area di 76.000 metri quadrati includeva una sorgente d'acqua.

Nel 2011 uno scavo mirato ha portato al ritrovamento di uno degli ingressi del campo. Consisteva in una strada lastricata dove sono stati trovati ancora numerosi chiodi dei sandali dei soldati romani. È grazie a questi reperti e ai frammenti di ceramiche che si è potuta ipotizzare una datazione.Il significato storico del campo di Hermeskeil sta nel rapporto con la vicina Hunnenring.

Basandosi sui loro recenti scavi, la squadra di Hornung è stata in grado di confermare che questo insediamento venne abbandonato dai suoi abitanti intorno alla metà del primo secolo a.C. Prima dell'identificazione del vicino campo romano, tuttavia, si poteva solo ipotizzare che questo abbandono avesse a che fare con la guerra gallica.

Nel suo "De Bello Gallico", Giulio Cesare scrisse che la tribù dei Treviri era divisa in fazioni anti-romane e filo-romane. La fazione anti-romana, guidata dall'aristocratico Indutiomarus e dai suoi parenti, fomentò disordini che portarono alle rappresaglie romane del 54/53 a.C. e del 51 a.C., nel corso della quale la resistenza dei Treveri venne spezzata.

Le scoperte vicino Hermeskeil hanno forse fornito la prima prova archeologica diretta di questo episodio drammatico.