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13 Settembre 2012 ARCHEOLOGIA
di Victoria Markovitz http://www.nationalgeographic.it
Una tomba pre-Inca getta luce sul culto dell'acqua in Perù
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Tra i manufatti scoperti nella tomba ci sono coltelli, contenitori ceramici, conchiglie e orecchini d´oro.
Questo schema illustra la struttura delle tombe. La sacerdotessa della prima sepoltura venne ritrovata seduta, mentre i corpi della seconda tomba erano distesi e posti al di sotto del livello di falda, indicato dalla linea a puntini.
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Gli archeologi hanno riportato alla luce una sepoltura "progettata" per essere allagata della cultura Lambayeque, che fiorì nella regione un secolo prima dell'arrivo degli Inca.

L'anno scorso, in Perù, gli archeologi avevano scoperto la tomba di una sacerdotessa pre-Inca, sepolta insieme ad altri otto corpi. Continuando gli scavi, quest'anno hanno trovato un secondo sepolcro, dedicato forse all'antico culto dell'acqua.

"Questa scoperta è di grande valore", ha detto Carlos Wester La Torre, direttore degli scavi e direttore del Museo Archeologico nazionale Brüning, nelle regione di Lambayeque, che prende il nome dalla cultura che costruì le tombe. "La quantità di informazioni che ci fornirà questo complesso funerario è molto importante, perché cambia ciò che sapevamo a proposito delle strutture politiche e religiose della regione andina".

La sepoltura, risalente a circa 800 anni fa, permetterà infatti di comprendere meglio le complesse strutture sociali della cultura Lambayeque e il loro culto delle acqua. I resti umani ritrovati si trovavano in una tomba allagata, e uno dei corpi era adornato di perle e perline, indicatrici del suo elevato status sociale. Gli altri tre, probabilmente, dovevano accompagnarlo nel suo viaggio nell'aldilà.

I loro volti erano coperti da lastre di rame, e portavano degli orecchini con decorazioni simili a onde. In passato, nella regione erano state ritrovate altre tombe allagate, ma questa "è la prima sepoltura che documenta una tomba di una personalità di rango così elevato da essere venerata", spiega l'archeologo Izumi Shimada della Southern Illinois University, che non ha partecipato allo scavo.

Il culto dell'acqua

I Lambayeque, a volte chiamati anche Sicán, si stabilirono lungo la costa peruviana circa un centinaio di anni prima dell'arrivo degli Inca.

La tomba si trova in un vasto complesso cerimoniale chiamato Chotuna-Chornancap, vicino all'attuale città di Chiclayo. La posizione vicino al mare del centro spirituale, le decorazioni a tema acquatico e questa nuova tomba saranno elementi di fondamentale importanza per completare la conoscenza della mitologia Lambayeque. Secondo la tradizione Lamabyeque, infatti, il loro mitico fondatore, Naymlap, arrivò su una zattera dal mare e camminò su una distesa di conchiglie di spondylus schiacciate, un elemento rituale diffuso in tutto il Ande. E quando morì, si trasformò in un uccello.

"Questi elementi - uccelli e acqua - facevano parte della loro fede e li aiutavano a comprendere il senso della vita e della morte", spiega Wester La Torre. La tomba appena scoperta contiene infatti mucchi di conchiglie e gli orecchini degli inumati sono decorati con onde in rilievo, testimoniando il valore simbolico dell'acqua per i Lambayeque.

Quando scavarono la tomba, "sapevano che sarebbe rimasta sommersa dalla falda acquifera", ha detto Wester La Torre, "come se volessero assicurare la fertilità dei terreni della regione".

I Lambayeque prosperarono per quasi 600 anni, dall'800 al 1375 circa, in un ambiente mutevole. Per riuscire a coltivare nel deserto, costruirono dei sistemi di irrigazione complessi e molto estesi, con il rischio di vedere tutto distrutto dai rari momenti di piogge torrenziali.

La pratica di una sepoltura nelle acque sotterranee potrebbe anche collegare le pratiche religiose dei Lambayeque alla cultura andina degli lnca, ha aggiunto Wester La Torre. "Gli Inca credevano che i morti si trasformassero in semi, dai quali germogliavano nuove vite. Il modo in cui questa persona è stata sepolta suggerisce lo stesso concetto di fertilità, in cui il seme, cioè la persona, rinasce".

Sepolture sovrapposte

Quasi un anno fa, Wester La Torre scoprì il primo sepolcro a circa 5 metri di profondità e approfondendosi per continuare le ricerche quest'anno ha trovato la seconda tomba al di sotto della falda freatica, a 6 metri sotto la superficie. Le sepolture sovrapposte sono molto inusuali nell'archeologia andina, visto che in genere le tombe dell'elite si trovano isolate.

Anche se gli archeologi non hanno ancora determinato il sesso della persona ritrovata nella tomba allagata, Wester La Torre sostiene che potrebbe essere collegata alla sacerdotessa sepolta nella tomba superiore. O forse le due figure potrebbero aver condiviso un rapporto religioso, commerciale, o politico, come una successione di potere.

Siccità e inondazioni

Mentre Wester La Torre è convinto che i Lambayeque abbiano posto intenzionalmente la tomba sotto la falda, altri archeologi si chiedono se effettivamente la tomba non si sia allagata successivamente. Il livello della falda, infatti, varia nel tempo, in base alle precipitazioni e alle irrigazioni.

Alcuni archeologi sostengono che le pratiche agricole moderne potrebbero aver sollevato il livello dell'acqua, il che significa che la tomba originale sarebbe stata secca. Più acqua scorre nei campi, infatti, maggiore è l'acqua che poi potrà percolare nel suolo e riempire i serbatoi idrici sotterranei.

"Il punto è che non sappiamo a che livello fosse la falda", ha detto dice Shimada. Comunque, indipendentemente dal livello dell'acqua, secondo Shimada, "l'aspetto più importante di queste tombe sovrapposte è che entrambe le sepolture risalgono ad un periodo che non conosciamo molto bene. Si tratta di una delle poche tombe d'elite del periodo tardo Sicán".

Dopo aver raggiunto l'apice della loro potenza, i Sicán furono colpiti da una grave siccità e poi da grandi inondazioni all'incirca intorno all'anno 1100. Queste catastrofi naturali lasciarono la cultura Lambayeque in uno stato di "caos e declino, il periodo tardo Sicàn", ha detto Shimada.

Anche se il territorio Lambayeque si ridusse, sembra che comunque la loro società mantenne il potere nella regione e questa nuova scoperta avvalora questa ipotesi.

"La tomba suggerisce che, in effetti, poco dopo questa serie di disastri naturali", ha detto Shimada, "i Lambayeque mantennero intatta la loro ricchezza".