sei in Home > Storia > News > Dettaglio News
6 Aprile 2012 STORIA
wakeupnews
Buona Pasqua a chi non mangerà neonati di capretto: la campagna dell'Enpa
FOTOGALLERY
tempo di lettura previsto 2 min. circa

Pasqua alle porte e con lei tutte le tradizioni religiose e laiche, comprese quelle della tavola. Accanto all'uovo, il simbolo del pranzo pasquale è senza dubbio l'agnello, tanto appetitoso quanto controverso, almeno per i vegetariani e gli animalisti.

Non poteva che essere dedicata agli agnellini quindi la nuova campagna dell'Enta nazionale protezione animali per scrivere la parola fine su quelle che vengono etichettate come "stragi rituali": i numeri parlano chiaro e si stimano in oltre 2 milioni i cuccioli di pecora sacrificati. L'Enpa tiene a sottolineare che il consumo di carne di agnello non ha agganci nella tradizione, in particolare quella evangelica, anche se nell'Antico Testamento si ricorda il sacrificio chiesto al popolo ebraico alla vigilia della fuga dall'Egitto. Richiamo biblico a parte, quella di mettere l'agnello in tavola è per molti una barbara abitudine, perchè le vittime sono animali nati da poco più di un mese. "Per loro meglio sarebbe stato non venire al mondo": questa la lapidaria conclusione dei sostenitori dell'Enpa promotori della campagna di sensibilizzazione, che fanno leva sulla parte più tenera di ognuno di noi richiamando l'immagine dei teneri agnellini che passano dal tepore del primo sole di primavera al freddo di una cella frigorifera, impacchettati e incellophanati per finire nei nostri piatti.

I consumatori spesso non resistono a cosciotti e costolette di agnello, in bella mostra nelle macellerie e nei banchi frigo dei supermercati, ma se si potesse vedere la tragedia di molti allevamenti, le sofferenze degli animali e non da ultimo il danno ambientale, forse l'acquisto ne verrebbe compromesso. "Eppure - conclude l'ente Nazionale Protezione Animali - porre fine alla "strage degli innocenti" è facile: è sufficiente orientare i propri gusti alimentari verso menu "cruelty free". E per molti la cucina vegetariana potrà riservare la piacevole sorpresa di scoprire piatti gustosi e prelibati; piatti che non richiedono sacrifici inutili".

Ognuno scelga secondo coscienza.

foto via www.enpa.it; http://www.facebook.com/sportello4zampe

TAG: Altro