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21 Settembre 2011 ARCHEOLOGIA
David Kennedy Science Direct
LINEE COME QUELLE DI NAZCA, IN ARABIA, TROVATE GRAZIE A GOOGLE EARTH!
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Google continua a riservare sorprese per gli archeologi. Le ultime scoperte, nella Penisola Araba, consistono in spettacolari strutture di pietra che ricordano le linee peruviane di Nazca.

Le rovine sono note ai Beduini locali come "le opere degli uomini antichi", e furono segnalate per la prima volta dall'aria nel 1927 da Percy Maitland, tenente della British Royal Air Force. Tuttavia la loro piena estensione è apparsa in tutta la sua evidenza solo quando David Kennedy dell'University of Western Australia, Perth, le ha esaminate con Google Earth.

Kennedy dice che molti paesi del Medio Oriente non acconsentono a fornire foto aeree o a permettere voli per le ricerche archeologiche, e così Google Earth rimane l'unico strumento di analisi di quelle aree.

Quest'anno egli ha potuto identificare 2000 potenziali siti archeologici in Arabia

Saudita, dal suo studio, grazie alle foto satellitari di Google Earth. Estendendo l'analisi virtuale a tutta la Penisola Araba, ha trovato strutture circolari di pietra e piste lunghe centinaia di metri. Ritenute trappole per catturare animali selvatici, queste linee potevano servire a incanalare come in un imbuto gazzelle e orici, per catturarli quando arrivavano in fondo.

Nel deserto si trovano anche cerchi del diametro da 20 a 70 metri, ritenuti strutture a scopi sacrali. Altre tipologie simili, nello Yemen, sono datate a circa 9000 anni fa, ricorda Kennedy.