L´archeologo canadese Russell Adams ha un particolare interesse per la produzione di rame nelle età del Bronzo e del Ferro. Non intendeva certo impelagarsi negli infiniti dibattiti archeologici sull´accuratezza dell´Antico Testamento – un conflitto capace di trasformare rispettabili storici, accademici e studiosi in cani pronti ad azzannarsi alla gola l´un l´altro.

Eppure, per coincidenza, il Prof.Adams della Hamilton´s McMaster University, con un team internazionale di colleghi, è riuscito a sistemare un pezzo significativo nel puzzle della storia umana in Medio Oriente – dissotterrando informazioni che puntano all´esistenza del Regno biblico di Edom, nel periodo preciso indicato dalla Bibbia, e che contraddicono quindi la diffusa convinzione accademica che un simile regno non fosse venuto ad esistenza sino a 200 anni dopo.

Le loro scoperte implicano che gli studiosi convinti che l´Antico Testamento Ebraico sia al massimo un compendio di storia frammentaria e rivisitata, unita a folclore e teologia, e al minimo un pezzo di autentica propaganda, probabilmente dovranno ricredersi.

Poiché, se la breve narrazione dell´Antico Testamento cui si riferiscono Adams e colleghi trova un accurato riscontro archeologico ed è dunque verificata, molte altre parti potrebbero esserlo.

I riferimenti al Regno di Edom – quasi nessuno dei quali sostenuto dalla critica – s´intrecciano per tutto l´Antico Testamento. Si trovava in quella che è oggi la Giordania meridionale, vicino ad Israele, e le relazioni tra i biblici edomiti e gli israeliti furono di ostilità e continui scontri.

Il team guidato dal Prof.Adams, Thomas Levy dell´Università di California a San Diego e Mohammad Najjar del Dipartimento Giordano di Antichità stavano investigando le attività di estrazione e fusione del rame ad un sito chiamato Khirbat en-Nahas, di gran lunga il sito più rilevante per la produzione del rame nella regione.

Hanno applicato metodi di datazione al radiocarbonio ad altissima precisione ad alcune delle loro scoperte, e, come hanno riferito alla rivista inglese Antiquities, "il risultato è spettacolare".

Hanno stabilito fermamente che l´occupazione del sito ebbe inizio nell´XI secolo a.C. e che una fortezza monumentale vi fu costruita nel X a.C.; ciò sosterrebbe l´argomento dell´esistenza di uno stato Edomita almeno 200 anni prima di quanto assunto in precedenza.

Quel che è particolarmente importante, riguardo a questa scoperta, è che implica l´esistenza di uno stato Edomita al tempo in cui la Bibbia racconta che Re Davide e suo figlio Salomone regnavano sul potente regno unificato di Israele e Giuda.

E´ l´accuratezza storica – la reale esistenza di questo regno unificato e la potenza e splendore di Davide e Salomone, come anche l´esistenza di regni circostanti – che sta alla base della disputa archeologica.

Gli studiosi conosciuti come "minimalisti" sostengono che quel che è conosciuta come "formazione dello stato" – l´emergere di governi regionali e regnanti – non ebbe luogo nell´area sino all´espansione imperialistica dell´impero assiro nell´XVIII secolo a.C., così Davide e Salomone, piuttosto che essere stati potenti monarchi, furono in realtà poco più che capi tribù.

E poiché tutto ciò che ebbe luogo nel Medio Oriente è inevitabilmente politico, l´argomento minimalista è visto come capace di indebolire la moderna pretesa di Israele sulla Palestina.

Nella narrativa biblica, gli Edomiti erano discendenti di Esaù, la cui benedizione di suo padre Isacco, gli fu rubata dal fratello più giovane, Giacobbe, antenato degli Israeliti.

Gli Edomiti sono riprovati nella Bibbia per avere rifiutato di lasciare gli Israeliti alla loro terra, quando fuggirono in Egitto. Dio dichiara in modo oscuro:" Su Edom getto via il mio calzare ". Gli Israeliti mormoravano con invidia che vi furono re di Edom prima che vi fossero re di Israele, ad indicare significativamente che la formazione dello stato occorse ad Edom prima che in Israele.

Infine, vi è il racconto biblico della Guerra di Davide contro gli Edomiti, nella quale Davide e il suo generale, Joab, uccisero 18, 000 edomiti e stabilirono il controllo militare su essi, "ponendo guarnigioni in tutto Edom".

Lo studioso irlandese John Bartlett, uno dei più grandi esperti al mondo sugli Edomiti, data la battaglia dal 990-980 d.C., precisamente a quando il Prof.Adam ed i suoi colleghi datano la fortezza.

Il prof. Adams riferisce: "Questa battaglia tra Israeliti e Edomiti, seppure non si possa documentare, è del tipo dei conflitti di confine tra stati dell´Età del Ferro. E le evidenze delle nuove datazioni provano che è possibile collocare gli Edomiti nel X secolo a.C. o prima; il che sosterrebbe ora la cronologia del racconto biblico.

"E´ intrigante che Khirbat en-Nahas, il nostro ampio forte dell´Età del Ferro sia datato proprio a quel periodo, suggerendo che il conflitto era una preoccupazione centrale perfino in un remoto sito per la produzione del rame."

Conclude: "Non siamo venuti qui per dimostrare che la Bibbia abbia torto o ragione. Non stiamo tentando di innescare controversie. Stiamo solo tentando di essere buoni antropologi e scienziati, e raccontare la storia del nostro sito archeologico."